Il massaggio terapeutico è una tipologia di massaggio che ha effetto rilassante, decontratturante, antinfiammatorio, riduce lo stress, regola l’attività ormonale, aiuta a riprendersi dopo un intenso sforzo fisico e aiuta a migliorare le prestazioni fisiche e mentali pre-gara. Le prime testimonianze relative ai massaggi terapeutici risalgono ai tempi della Grecia classica: pare che Ippocrate lo praticasse per combattere i disturbi legati all’età avanzata. Il massaggio terapeutico si è poi diffuso anche negli ambienti medici, riabilitativi, militari e sportivi. Quando si parla di massaggio terapeutico si fa riferimento a un insieme di tecniche sanitarie e riabilitative che si applicano per prevenire o curare disturbi muscolo-scheletrici, lesioni sportive, disfunzioni posturali e altre patologie per lo più fisiche, senza tralasciare il benessere mentale. L’obiettivo è quello di ristabilire la funzionalità di muscoli, la mobilità articolare o alleviare dolori dovuti a tensioni o contratture. Le tecniche utilizzate per i massaggi terapeutici possono variare ampiamente a seconda delle esigenze del paziente e delle condizioni da trattare. Nella maggior parte dei casi includono manipolazioni profonde dei tessuti, stretching mirati e manovre localizzate sulle aree specifiche del corpo interessate dal dolore o da disfunzioni. Alcuni fra i principali benefici del massaggio terapeutico hanno funzione rilassante, decontratturante, circolatoria e antinfiammatoria, stimolanti del sistema linfatico. Riduce inoltre lo stress, regola l’attività ormonale, tenendo a bada ormoni come il cortisolo e la norepinefrina, dannosi per il sistema immunitario. Si possono anche associare alla rieducazione posturale, alla rieducazione respiratoria e a un corretto stile di vita per apportare il massimo dei benefici.